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Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

La più alta espressione del Balsamico

Ottenuto da solo mosto cotto, l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è unico e prezioso. Il lungo e lento invecchiamento conferisce a questo prezioso oro nero liquido densità e rotondità, arricchite da piacevoli note piccanti e amare e intensi aromi di frutta matura.

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Extravecchio"

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena | Extravecchio

Cremoso e intenso, di consistenza strutturata e gusto legnoso e persistente. 

 

Ottenuto da solo mosto d’uva cotto, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extravecchio è un prodotto unico e prezioso. Il lento e lungo invecchiamento, in antiche batterie composte da botticelle di legni diversi, secondo l’antico sistema dei “Travasi e Rincalzi”, conferisce grande densità e rotondità al prodotto. Ancora oggi è il simbolo inestimabile di un'antica arte modenese che si tramanda da secoli.

  • Formidabile su grandi classici come le scaglie di Parmigiano Reggiano stagionato 24 o 36 mesi, le fragole e il gelato alla vaniglia, alla crema o al fiordilatte;
  • Ideale con antipasti quali flan di verdure o soufflé, primi piatti come tortelloni ricotta e spinaci, passatelli asciutti vecchia Modena, pasta fresca, o risotto con crema di Parmigiano Reggiano;
  • Perfetto con formaggi freschi e stagionati, carni bianche e rosse e piatti a base di uova;
  • Consigliamo di aggiungerne alcune gocce a dessert come panna cotta, mascarpone, crostata di amarene, cioccolato fondente, o semifreddi cremosi;
  • Consigliato anche come digestivo a fine pasto.

Mosto cotto di uve Trebbiano e Lambrusco

Almeno 25 anni in piccole batterie di legno secondo il metodo dei rincalzi e dei travasi

Grande densità e rotondità con piacevoli note speziate e legnose e intensi profumi di frutta matura

  • INVECCHIAMENTO: L’affinamento dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Giusti avviene in antiche botticelle di legno del patrimonio di famiglia in uso da decenni o secoli. La durata dell’affinamento è di almeno 25 anni per la tipologia Extravecchio, seguendo il Metodo Tradizionale dei Travasi e Rincalzi in una batteria di botti di essenze di legni diversi. Inoltre, l’età stessa delle botti e il liquido che contengono, non essendo mai svuotate del tutto, influiscono notevolmente sul sapore e sulla consistenza del prodotto finale.
  • CONSERVAZIONE: Il prodotto si conserva a temperatura ambiente, anche dopo l’apertura. Trattandosi di un Balsamico con una concentrazione di zuccheri naturali piuttosto alta, è possibile che nel tempo si crei un sedimento sul fondo della bottiglia. Tale residuo è il risultato di una cristallizzazione naturale degli zuccheri, processo che avviene solitamente quando il prodotto è esposto a temperature più fredde del solito. Per ripristinare il prodotto e ottenere la consistenza originale è sufficiente scaldarlo moderatamente.
  • SCADENZA: Questo prodotto è esentato per legge dall’obbligo di indicare la data di scadenza. Non è soggetto a deperimento, anche dopo l’apertura.
  • RESTRIZIONI ALIMENTARI: Questo prodotto è senza glutine e privo di ingredienti di origine animale. É ottenuto con materie prime non modificate geneticamente e ha come unico allergene i solfiti.

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Affinato"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Affinato"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Affinato"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Affinato"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Affinato"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Affinato"
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP "Affinato"
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Aceto Balsamico Tradizionale di Modena | Affinato

Denso e aromatico, con una piacevole nota pungente e un retrogusto fruttato.

 

Ottenuto da solo mosto d'uva cotto, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Affinato è un prodotto unico e prezioso. Il lento e lungo invecchiamento, in antiche batterie composte da botticelle di legni diversi, secondo l’antico sistema dei “Travasi e Rincalzi”, conferisce grande densità e rotondità al prodotto. Ancora oggi è il simbolo inestimabile di un'antica arte modenese che si tramanda da secoli.

  • Eccellente sui grandi classici come scaglie di Parmigiano Reggiano stagionato 24 mesi, fragole o altra frutta matura e gelato alla vaniglia;
  • Ideale sugli antipasti, come flan di verdure o soufflé, primi piatti come pasta fresca e ripiena, polenta, vellutate o risotti;
  • Perfetto su formaggi freschi e stagionati, filetti o tartare di carne, pesce e verdure gratinati;
  • Consigliamo di aggiungerlo allo zabaione o di prenderne alcune gocce per dare sollievo alla gola o aiutare la digestione.

Mosto cotto di uve Trebbiano e Lambrusco

Almeno 12 anni in piccole batterie di legno secondo il metodo dei rincalzi e dei travasi

Grande densità e rotondità con piacevoli note speziate e legnose e intensi profumi di frutta matura

  • INVECCHIAMENTO: L’affinamento dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Giusti avviene in antiche botticelle di legno del patrimonio di famiglia in uso da decenni o secoli. La durata dell’affinamento è di almeno 12 anni per la tipologia Affinato, seguendo il Metodo Tradizionale dei Travasi e Rincalzi in una batteria di botti di essenze di legni diversi. Inoltre, l’età stessa delle botti e il liquido che contengono, non essendo mai svuotate del tutto, influiscono notevolmente sul sapore e sulla consistenza del prodotto finale.
  • CONSERVAZIONE: Il prodotto si conserva a temperatura ambiente, anche dopo l’apertura. Trattandosi di un Balsamico con una concentrazione di zuccheri naturali piuttosto alta, è possibile che nel tempo si crei un sedimento sul fondo della bottiglia. Tale residuo è il risultato di una cristallizzazione naturale degli zuccheri, processo che avviene solitamente quando il prodotto è esposto a temperature più fredde del solito. Per ripristinare il prodotto e ottenere la consistenza originale è sufficiente scaldarlo moderatamente.
  • SCADENZA: Questo prodotto è esentato per legge dall’obbligo di indicare la data di scadenza. Non è soggetto a deperimento, anche dopo l’apertura.
  • RESTRIZIONI ALIMENTARI: Questo prodotto è senza glutine e privo di ingredienti di origine animale. É ottenuto con materie prime non modificate geneticamente e ha come unico allergene i solfiti.

Come si produce l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena:

Raccolta delle uve locali

La produzione di Aceto Balsamico di Modena inizia con l'attenta selezione e raccolta di uve locali. La vendemmia dei vitigni autoctoni scelti, tra cui Trebbiano e Lambrusco, avviene a settembre.

Pigiatura delicata

Le uve raccolte vengono pigiate delicatamente, come da tradizione. Questo processo garantisce un succo dolce noto come mosto d'uva.

Cottura prolungata a cielo aperto

Il succo estratto dai frutti viene cotto scoperto per molte ore. Si lascia sobbollire, mescolando di tanto in tanto, per far caramellare naturalmente gli zuccheri dell'uva. Il risultato è un liquido denso, bruno e dolce: il cosiddetto mosto cotto, l'ingrediente principale.

Invecchiamento lento in botti di essenze legnose diverse

L'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena si ottiene attraverso la fermentazione e l'affinamento in una batteria di botticelle. Il mosto cotto, unico ingrediente, matura in una batteria in solaio, travasato in botti di capacità e legni diversi.

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